giovedì 21 marzo 2013

"Vai in bagno!"

Iniziamo subito con le rassicurazioni: con il padre è andato tutto bene. In un minuto avevo finito di dire ciò che dovevo dire (“suo figlio è bravissimo, intelligente, brillante, educato, è pure sveglio e ha un sacco di interessi, oltre ad avere un ruolo estremamente positivo in classe; insomma, è il figlio che tutti sognano di avere e l’alunno che tutte le colleghe mi invidiano”), e lui si è soffermato per 20 minuti a raccontarmi cosa fa con il figlio, di che rapporto meraviglioso abbiano, di quanto voglia bene alla sorella minore ecc ecc ecc. insomma, un quadretto da Mulino Bianco. I casi sono due: o è una bufala e a casa si scannano ma le apparenze vanno salvate, oppure sta cercando moglie. In tutta questa dissertazione, in effetti, la signora Clooney non è stata mai nominata.

Il pianeta porco bastardo, comunque, non poteva lasciarmi uscire incolume dalla giornata. Dopo il ricevimento, infatti, ho ben due ore nella classe di Georgy junior. Entro, saluto, inizio la compilazione del registro e la creatura mi chiede di poter andare in bagno, cosa che ultimamente capita un po’ troppo di frequente.

GJ: Prof, scusi, posso andare in bagno?

C: Ma non potevi andare a ricreazione? E poi, soprattutto, possibile che quando entro io tu debba sempre andare in bagno? Cosa succede, TI STIMOLO DELLE FUNZIONI FISIOLOGICHE STRANE CHE TI SPINGONO A DOVERTI RIFUGIARE NELLA TOILETTE?

In classe cala un silenzio imbarazzato: Georgy Junior diventa paonazzo, io in un secondo capisco di aver detto una cosa maliziosamente interpretabile. Cerco di salvarmi in corner.

C: Bè, spero almeno di essere diuretica e non lassativa. Vai in bagno!

In classe partono risatine inequivocabili, che io stronco con un “SILENZIOOOOO” e poi mi giro verso il pc per continuare a compilare il mio registro, mentre fra me e me continuo a maledirmi per la mia totale incapacità di controllare i doppi sensi.

Georgy Junior rientra in un minuto netto. Dalla classe arrivano domande malevole: “Ehi, junior, hai già fatto? Hai già finito?”. Io fingo di non sentire, anche perché potrebbero essere legittime domande di interesse per il benessere delle vie urinarie di Georgy: meglio evitare di fomentare le interpretazioni. Ma a un certo punto sento distintamente la domanda “Sei già tornato? Anzi, sei già venuto?”, seguita da una grassa risata collettiva. Santiddio, gli adolescenti a volte sono proprio tremendi.

Devo essere sincera: per una volta non sono stata in grado di replicare, anzi, ho finto ancora di non sentire. Ma domani interrogo. La vendetta deve essere gustata fredda!

2 commenti:

Piermatteo ha detto...

Su dai, non te la prendere con Georgy Jr... :D

Baol ha detto...

Beh, dai, in questo modo al prossimo colloquio con George potrai dire, oltre a bravissimo, intelligente, brillante, educato, è pure sveglio e ha un sacco di interessi, oltre ad avere un ruolo estremamente positivo in classe, anche è un ragazzo alla mano

:D