lunedì 16 aprile 2007

Mezzelune profumate

Care sorelle, cari fratelli, bentornati su queste pagine dalla vostra Suor Derelitta. Oggi per voi una ricetta dolce dolce, come l’amòre. Le mezzelune profumate.


Ingredienti:

  • 350 grammi di farina
  • 250 grammi di burro
  • 150 grammi di mandorle pelate
  • 125 grammi di zucchero
  • un albume
  • una bustina di vanillina
  • mezza bustina di lievito
  • zucchero a velo
  • un uomo goloso

Procedimento:

Prendete Callista, desiderosa di mostrare a LUI quanto sia brava in cucina e decisa a regalargli una coccola culinaria. Sminuzzate finemente nel mixer le mandorle con lo zucchero. Disponete sul tavolo la farina a fontana, aggiungete l’albume, il burro tolto dal frigo in anticipo e tagliato a piccoli pezzi, lo zucchero con le mandorle, la vanillina, il lievito e amalgamate il tutto formando una pasta liscia e uniforme, che ricorda la consistenza della frolla (variante per i più pigri, infilate tutto nel mixer e girate, ma non fatevi sentire da Beppe Bigazzi).

Dopo aver ottenuto la palla di pasta (e non di pelle di pollo fatta da Apelle figlio di Apollo, brrr), fatela riposare in luogo fresco per almeno mezz’ora. Nel frattempo, potete farvi con comodo la piega ai capelli per apparire casualmente splendide alla consegna dei biscotti. Una volta riposata la pasta e sistemati i capelli, scaldate il forno a 200° e formate dei piccoli bastoncini di pasta, larghi circa un dito e lunghi 5 cm. Dategli la forma di mezzaluna e disponeteli sulla placca da forno coperta con carta apposita e cuocete per circa 7-8 minuti (tenendoli d’occhio, perché passano in un attimo da friabili mezzelune a immangiabili boomerang, che se non vivete in Australia e non volete dare la caccia ai koala non servono a molto). Toglieteli dal forno, fateli freddare bene e spolverizzate con lo zucchero a velo.

Mettete le mezzelune in una scatola colorata e portatele al vostro LUI goloso, che le degnerà appena di uno sguardo dicendo che ha mangiato troppo a cena. Tornate a casa con la coda da cuoca tra le gambe e andate a letto. Svegliatevi la mattina e trovate questo messaggio: «Il risveglio è stato durissimo, ma sto mangiando mezzelune con il latte: un toccasana. Grazie». Per il sorriso ebete che vi accompagnerà durante tutta la giornata non abbiamo trovato rimedi.

Buon appetito e a presto, dalla vostra Suor Derelitta!

6 commenti:

Francesca Palmas ha detto...

a me escono i boomerang...sicuro!
E il coniglio al limite mi direbbe ' li sto lanciando al cane. Me li riporta sempre!Grazie amore!'
Che tenero che è stato stamattina...Almeno quanto ieri è stato bastardo inside!
smak ;)

Mafalda ha detto...

e portarne un po' alla tua amichetta no, eh??? ok, non sono alta e non metto le maglie piccole ma ho gli occhi chiari anch'io ... uffff :-)

pOpale ha detto...

Fortunato il tuo lui, Mic al massimo per me si è cimentata su un uovo al tegamino... ed è riuscita a bruciarlo ;)

musa capricciosa ha detto...

Appurata la mia incapacità ad andare oltre una ceppa di verdura (perlatro male lavata) mi appello a voi, o Derelitte: organizzate un picnic. Io porto me stessa. E magari die libri, così, giusto per bilanciare il tavolo da campeggio...

Callista ha detto...

@la coniglia: "li sto lanciando al cane e me li riporta sempre" mi ha fatto sbellicare...
@mafy: guarda che lo dico a pinocchio che mangi i biscotti!
@popale: quando ripassi per trento ti offriamo una teglia di biscotti, ok?
@musa: vada per il pic nic: portaci anche due uomini, assieme ai libri, che non si sa mai...

gio_stregacciabuona ha detto...

Senti ti lancio un'idea per iniziare un nuovo business: l'agenda di suor Derelitta... Ogni giorno una ricetta e un consiglio, derelitto ovviamente!! Voi scrivete, io impagino, troviamo un editore e poi dividiamo i guadagni... ;-)