Dopo pranzo scambio di qualche sms in pieno panico da abbigliamento.
M: amicaaaaaaaaaa … cosa cazzazzo ci si mette pomeriggio?
C: ma che ne so??? Volevo chiederti la stessa cosa
M: uhhh … sono problemi, cavolo!
C: … gonna o pantaloni?
M: io pantaloni, assolutamente … sto male al sol pensiero di mettermi un paio di calze
C: io quasi quasi oso la gonna con i leggings … ne ho presi un paio bellissimi
M: grande la mia amica modaiola
C: perfetto … ci riaggiorniamo tra un pochino … adesso doccia, trucco e capelli … anzi … mi accompagni a fare la spesa prima di andare all’inaugurazione?
M: ma certo che ti accompagno … che domande.
C: ooookkkkk ti chiamo dopo … quindi abbigliamento “casualmente splendida”?
M: ovvio, quello sempre!
Alle 16.30 Cally viene a prendermi sotto casa. Ci guardiamo e cominciamo a ridere come due matte … il nostro “casualmente splendido” si era tramutato in un “casuale e vagamente porno” …
Descrizione.
Cally: magliettina nera scollata a V, giubbottino, minigonna di jeans, leggings stile sadomaso (con dei maliziosi laccetti al ginocchio) e scarpa tacco 8
Mafy; jeans vita bassa, tacco a spillo, top bianco panna che dir scollato è poco con dei pizzetti trasparenti, e giacchina nera.
Andiamo a far la spesa.
Mentre girogaviamo per il supermercato, spingendo un carrello con serissime difficoltà nello sterzare a sinistra ,(abbiamo abbattuto un espositore di dolci … ma chissene … non possiamo mangiarli) ci siamo accorte di alcune occhiate di disappunto di alcune donne. (Soprattuttuo quello di una conoscente, moglie di un amico dei nostri ex fidanzati, che appena ci ha viste, prima ci ha fatto una radiografia e poi si è girata stizzita.) e qualche sguardo d’approvazione di maschi dediti all’approvvigionamento del cibo per la famiglia.
Andiamo alla cassa, paghiamo e ci dirigiamo al parcheggio.
All’uscita incrociamo un gruppo di ragazzi che sta entrando al centro commerciale. Uno di questi fanciulli è al telefono. Quando ci vede si ferma, ci guarda, e sentiamo distintamente queste parole … “Adesso vado... sono al supermercato … è c’è un sacco di gnocca!”
Missione compiuta!
Forse eravamo un po’ fuori luogo per la spesa pomeridiana, ma all’inaugurazione abbiamo fatto un figurone!