venerdì 26 giugno 2009

Quando si dice l'amicizia...

Risponde la segreteria telefonica delle derelitte... Fino a lunedì saremo assenti perchè vengono a trovarci le nostre amichette Coniglia e Giogiò, con tanto di Coniglio e Fratello Guru Leprotto...
EVVIVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA|
Se non sapete cosa fare, saremo in quel di Trento e dintorni!
Baci
Cally e Mafy

giovedì 25 giugno 2009

Si accettano scommesse...

Ho la casa invasa da fiori.
Evidentemente quando si supera la soglia dei tre... vent'anni il regalo più consono è una pianta di fiori.
Semplice, di classe e poco impegnativo... il regalo... tutt'altra cosa, invece ,la gestione delle suddette piantine.
Sono proprietaria di un'orchidea bianca striata di rosa, una begonietta con millemilioni di fiori arancio e una tillandsia con un meraviglioso fiore fucsia pelosetto.
Ora... visto che il mio pollice tende al grigio antracite piuttosto che al verde, tenuto conto del fatto che a casa non ci sono praticamente mai e che non ho il tempo nemmeno di parlare a me stessa ,figuratevi di mettermi a disquisire con le piante e cosiderando che il commento di Cally quando ha saputo dei doni ricevuti ha commentato con un: "o madonna... e darti i venti euro del valore della pianta pareva brutto??? Sicuramente ti duravano più di quanto vivranno le piante".
... quale delle tre sta rischiando di più?
Tradotto... quale schiatterà prima?
Raccolgo le scommesse...

mercoledì 24 giugno 2009

Music by me

Comincio veramente a sospettare di essere vittima di una congiura: vengo abbordata in continuazione da uomini giovani, troppo giovani per essere anche vagamente presi in considerazione. E vagamente impediti o non interessanti.
Maledizione.
Quelli papabili, invece, fanno culo e fischiettano.
Forse telefonando alla Nasa potremmo provare a invertire il circolo vizioso, hai visto mai che loro il pianeta porco bastardo lo riescono a eliminare. Mentre cerchiamo il numero, comunque, ecco cosa accade…
Come detto nel post precedente, la vostra Callista, non contenta di fare solo la professora, si è messa a seguire un altro progetto di lavoro che la porta qua e là per mezzo Trentino. Il che ha dei risvolti interessanti, in quanto si conoscono tante persone e si mettono pure via due lire per i periodi di magra (tipo sempre, visto lo stato pietoso del conto in banca…). Accade spesso che in queste trasferte io venga accoppiata con qualche collega. L’altra sera, ad esempio, ero con una creatura ventitreenne imberbe e anche un tantino impacciata, ma con l’ormone assassino. Alla mia prima affermazione «Però fa un po’ freschino qua» ha risposto offrendosi come scaldina umana. Quando ci hanno portato la cena, che prevedeva pasta alla amatriciana e panino con la lucanica (come nelle migliori tradizioni alpine), di fronte al mio scandalizzato «Gesù, divento ottanta chili», si è profferto in estatiche celebrazioni delle mie curve.
Ma io, come si suol dire, ho fatto orecchie da mercante: molto professionale e riservata.
Ma sapevo e temevo nell’attacco finale. Dopo avermi riaccompagnato a casa, mentre speravo nell’sms di buonanotte della mia meraviglia stitica, puntuale come un sicario è arrivato il messaggio della creatura.«Mi sono trovato benissimo a lavorare con te stasera, sei molto brava e professionale, e poi sei pure bella e simpatica, cosa potrei volere di più?».
Guarda, stella del nord, un’idea su cosa tu possa volere in più ce la potrei anche avere, ma non mi pare il caso di risponderti in questo modo. Quindi ho optato per il messaggio asettico modello «amuchina».
«Idem per me, grazie di tutto e a presto».
Niente da fare, l’uomo ha perseverato.
«Sei stata davvero fantastica, e per questo ti sei aggiudicata una cena non cumulabile o un massaggio con music by me».
Tanto per cominciare mi piacerebbe sapere con cosa potrei cumulare la cena, ma passi. Il dubbio più grande è questo: se lui mette la musica, chi diavolo me lo fa il massaggio? O il «by me» era riferito al massaggio e non alla musica? Oh, sono una professoressa, lasciatemi spaccare il capello sulle questioni lessicali… Ovviamente, di fronte a tanta proposta, potevo essere crudele?
No. Infatti ho fatto di peggio.
«Che donna fortunata, ho vinto un premio! Forse però è meglio se inizio a giocare al lotto, che magari 50 euro li tiro su».
C’è da dire, in onore alla creatura, che ha colto subito e ha smesso di mandare messaggi all’istante. Voto dieci per la prontezza.
Fortunatamente domani lavoro con una collega donna… E se qualcuno osa dire che potrebbe essere anche peggio, giuro che urlo!

martedì 23 giugno 2009

Perchè siamo raffinate...

Dopo il post sul fallo mummificato visto dalla Mafy, poteva la Cally esimersi dal raccontare la sua splendida figura sempre in tema di membri maschili o presunti tali? Eh no...

Sabato pomeriggio me ne sono andata con un collega a Riva per i Radioincontri. Un vento porco, una temperatura quasi glaciale, una marea di gente, ma un progetto da portare a termine. Così, mentre il poveretto si lamentava, io ho pensato bene di incoraggiarlo.

CdC (collega di Callista): Madonna, sarà un pomeriggio eterno!
C: Già. Lungo e durissimo, ma a noi piace così...

inutile dire che il doppio senso è stato del tutto involontario, ma quando c'è classe c'è classe... Sigh.

lunedì 22 giugno 2009

Evviva i faraoni...

L'altro giorno la vostra Mafy si è data al pomeriggio culturale.
L'idea è stata di mamma Mafaldi che voleva andare a vedere la mostra "l'Egitto mai visto" allestita al Castello del Buonconsiglio di Trento. Ovviamente mi sono prestata subito ad accompagnarla.
Al duo Mafaldi si è aggiunta anche la zia ottantente che, fresca di lettura dei quattro libri di Wilbur Smith, sciorinava con nonchalance i nomi dei faraoni più famosi con relative amanti e figli illegittimi.
Dopo aver rischiato di ribaltarmi sugli scalini dissestati del Castello (subito dopo aver detto a mamma e zia "state attente che gli scalini sono scivolosi") ha inizio la nostra visita.
La prima e la seconda sala scorrono veloci tra oggetti di uso quotidiano e gioielli sfoggiati da Ramses e parenti.
Per arrivare alla terza ci perdiamo e arriviamo in un'ala del castello dedicata all'artigianato trentino del tardo 600.
Recuperiamo la retta via seguendo le indicazioni, nascoste dietro un tendone (utilissssssssime!) e arriviamo alla parte della mostra dedicata alla mummificazione.
Si vedono le bende, i recipienti dove erano contenuti tutti gli olii destinati a ricoprire il corpo del defunto, i contenitori dove venivano conservati gli organi ... e via così ...
Nell'ultima teca espositiva ecco fare bella mostra di loro delle parti di corpo mummificate.
Un piede, una tibia, un cranio, un fallo...
Davanti alla vetrina la zia esclama "uhhh ... guarda... en de! Ma vara che ben che el s'è conservà!" (uhhh... guarda... un dito! Ma come si è conservato bene!)
Sguardo d'intesa con mamma Mafaldi e decisione di non sconvolgere le convinzioni della zia.
Puntualissimo arriva il messaggio di Callista.
C: "come va tra gli egizi!"
M: "Benone. Ho appena visto un cazzo mummificato e mia zia lo ha scambiato per un dito."
C: "ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii... mostra!"
M: "Oh... guarda che non è colpa mia. In effetti ne aveva le sembianze... un indice... un piccolo indice!
C: "amicaaaa... smettila!"
M: "no, no... scusa... parliamone! Questo povero disgraziato è morto, ha speso un sacco di soldi per essere mummificato e accedere alla vita eterna e poi, tremila anni dopo deve venir umiliato perchè il suo "coso" viene scambiato per un dito... io farei causa alla ditta di pompe funebri egizie..."
C: "guarda... non ho parole!"
M: "comunque ora ho capito tante cose!"
C: "ho paura a chiedertelo... cos'hai capito!"
M: "mi è chiaro il perchè Cleopatra se la faceva con Cesare! Se tutti gli egiziani erano così...!"

venerdì 19 giugno 2009

Tanti auguri a teeeeee...

Giusto per farvi capire quanto sia importante questo post oggi, vi pregherei di notare l'ora in cui la sottoscritta Callista lo sta scrivendo, per arrivare prima della sua derelitta socia che si deve ancora levare dal lettuccio e mettere sulla ciclette, come prevede l'allenamento del supremo guru... Tutto questo per augurare un compleanno speciale a una persona speciale... Mi aiutate?



BUON COMPLEANNO MAFY!!!


E, come scritto nel messaggio di ieri sera a mezzanotte (me lo riciclo perchè mi è venuto particolamente ispirato e a quest'ora antelucana non mi verrebbe in mente altro), non pensare alle cose brutte del passato, ma solo a chi ti vuole bene nel presente. Io te ne voglio tantissimissimo, e credo proprio di non essere l'unica! Grazie di tutto, grazie perchè ci sei, grazie perchè ci sarai.

E adesso, amici di blog, scatenatevi!

mercoledì 17 giugno 2009

Guida sicura...

Mentre venivo al lavoro ero ferma in coda al semaforo e ho cominciato a guardarmi in giro.
Solitamente, al mattino, non presto molta attenzione a quello che mi succede attorno ... guido con lo sguardo dritto a me ripetendomi in continuazione la domanda "ma chi me l'ha fatto fare di alzarmi e venire al lavoro; perchè non sono rimasta a letto? ... ma chi me l'ha fatto fare di alzarmi e venire al lavoro; perchè non sono rimasta a letto? ... ma chi...".
Questa notte, invece, ho dormito a casa dei miei e quindi la strada diversa da quella che percorro abitualmente e, soprattutto il caffè portato a letto dalla mamma, mi hanno donato un nuovo punto di osservazione.
Nella macchina davanti a me una gioiosa signora mora parla al cellulare mentre si pettina allegramente i capelli con tanto di spazzola e lacca (oddio, oddio, oddio... a parte che ormai più nessuno si mette la lacca sui capelli ... ma poi... vi immaginate spruzzarla in macchina? Ne va ovunque e poi ci si attacca al volante da quanto è appiccicaticcio... bleach)
Sulla mia sinistra un omino in una macchina dell'anteguerra (altro che euro 4 per inquinare meno... quella sarà stata un euro -12) con all'interno moglie e 4 figli fa un'inversione in un tratto dove c'è doppia linea continua (ma bravo!!!)
Uno scooter fa zig zag tra le macchine e per schivare un po' di coda decide di percorrere un pezzo di strada sul marciapiede.
Tutte cose di ordinaria amministrazione alle quali siamo abituati... non fosse che dieci metri avanti a me, proprio all'incrocio c'è un gioioso vigile.
Ma, ma, ma... porcaccia miseria... ci sono tre infrazioni davanti al tuo naso e tu che fai? Stai fermo fermino sotto il semaforo e scrivi al cellulare.
Ora, gentili vigili trentini... spiegatemi un po' sta cosa.
Io vengo fermata, mediamente, 2 volte al mese per il controllo documenti e tutte le volte vengo presa in giro per la foto sulla mia patente dove sembro un decurtato curdo (a tal proposito qualcuno sa come devo fare per "perdere accidentalmente" la patente e poterla rifare?) e l'unica multa che ho preso in 12 anni di onorata carriera di automobilista è stata perchè mi era scaduto il parcheggio a pagamento (di ben 8 minuti!).
Mi spiegate perchè al semaforo possono passarvi davanti facendo le capiole, con un piede fuori dal finestrino e scaccolandosi il naso e non dite nulla a nessuno???
Ohhh... macchecavolo (che scritto tutto vicino fa più effetto)!
Domani vado a lavorare senza cintura, scalza, parlando al telefono (ma mica il cellulare... metto un telefono a gettoni sul sedile del passeggero e uso quello) e togliendomi le sopracciglia con le pinzette... oh!
...
inutile dire che da domani vi scriverò dal carcere!

martedì 16 giugno 2009

Telefono caaasa...

Ora che la bella stagione è finalmente esplosa, con il suo carico di abbronzatura a strisce (per me, visto che la Mafy è già un cioccolatino mentre io sfoggio un color «pollo scongelato» e mi espongo al sole diventando rossiccia a righe, maledizione), le derelitte si danno alla vita sociale. L’altro ieri, ad esempio, erano in un locale a fare aperitivo e chiacchiere con un po’ di amici.
Mentre sorbisco un succo di pompelmo aspro come un carico di limoni (la dieta e il pericolo di fare figure patetiche dopo lo spritz mi costringono a darmi al poco zucchero e zero alcool) vengo avvicinata da un bel ragazzetto che potrebbe avere (esagerando) 25 anni. Mi sorride e si presenta, poi inizia a chiacchierare. Miracolo: la conversazione non è affatto penosa, anzi. Lui è molto simpatico, ha un gran bel sorriso e due occhioni scuri mica male. Ovviamente si scopre subito il perché: il fanciullo non è trentino, ma lombardo di genitori campani ed è a Trento qualche giorno per lavoro. Vabbè, niente ci vieta di familiarizzare…
Parla che ti riparla, a un certo punto si passa all’argomento «hobby e affini».

RLDGC (ragazzo lombardo di genitori campani): E tu cosa fai nel tempo libero?
C: Eh, un sacco di cose… Ho la musica, la lettura, la scrittura…
RLDGC: Scrittura? E cosa sei? Una giornalista?
C: Nooo, diciamo che scrivo per hobby.
RLDGC: Ah, avevo paura di finire in prima pagina sul giornale, ah ah ah…
C: Ah ah ah… Ma come ti vengono in mente certe cose… Ma che giornale, eheh! (FIruliiii firulaaaaa)
RLDGC: Eh eh… Ma cosa scrivi di solito?
C: Uhm… Il diario… Ma parliamo di te.
RLDGC: Ah, io sono un appassionato di cinema.
C (pensando «Cazzo, di cinema non so niente»): Interessante.
RLDGC: Sì sì, sono anche il direttore del cineforum del mio paese.
C: Ma dai… (Callista, trova qualche domanda intelligente da fare sul cinema, pensapensapensa…)
RLDGC: Mi piace proprio, appena ho un attimo libero mi precipito a vedere un film.
C (eureka!): E il tuo regista preferito?

Ora, quando ho fatto questa domanda, pensavo di sentirmi dare una risposta astrusa, il nome di un pazzo polacco che gira polpettoni di trenta ore, di un ignoto americano che riprende tutto con la fotocamera del cellulare. E di far parlare la creatura per un paio d’ore sull’argomento. E invece…

RLDGC: Ah, il mio preferito in assoluto è Spielberg.

Oh caspita, sono finita dentro Dawson’s Creek. Avrà anche lui il pupazzo di E.T. in camera?

C: Ah!
RLDGC: Sorpresa?
C: Noooo, figurati, piace moltissimo anche a me. (Eccerto, a parte «telefono casa» non credo di conoscere altro della sua filmografia. Devo rimediare).
RLDGC: Ma dai? Il tuo film preferito?
C (Appunto): Credo E.T., sai, vado sul classico… Mi commuove sempre… (Grazie, mamma Callisti, che mi hai fatto con la parlantina sciolta).
RLDGC: Ci avrei scommesso!
C (Devo proprio avere la faccia da ignorante cinematografica): Ah ah…
RLDGC: E altri registi? È così raro trovare ragazze con cui si può parlare di cinema… Dovevo venire a Trento per trovarne una?

O questo è scemo o io mento benissimo e devo darmi alla carriera di attrice, tanto per restare in tema… Comunque adesso sono cavoli, e chi se lo ricorda un altro regista?

C (tento la manovra diversiva): Uhm, bè, vediamo… (scuoto vagamente i capelli nel tentativo di distrarlo con il profumo del balsamo ma lui è implacabile)
RLDGC: Secondo me ti piace Uans Sanfransk (e dice un nome impronunciabile che non solo non ho mai sentito, ma non capisco nemmeno).
C (sudando): Noooo, non particolarmente.
RLDGC: MA dai? Pensavo di sì…
C (forse lo penserei anch’io se sapessi solo chi è): Mmmm…
RLDGC: Forse Sbrinz Carsful?
C: («Uots?»): Mah…

E qui mi coglie l’illuminazione: il cervello collega quel gran figo di Johnny con il regista Tim Burton. Lui sì che mi piace veramente, e poi questo qui ama Spielberg, quanto di più banale c’è al mondo: non farà mica lo schizzinoso sui miei gusti…

C: Direi che il mio preferito è Tim Burton.
RLDGC: Davvero? Hai veramente un ottimo gusto.
C: Sì, quei paesaggi, quei colori, quell’ambiente un po’ gotico… Mi piace.
RLDGC: Bè, mi stupisci. Complimenti. È raro trovare una ragazza esperta di cinema. Se torno a Trento ci possiamo rivedere?

Certo, se solo non sarò impegnata nella giuria del Festival di Venezia. E adesso scusate, devo andare a studiare…
Lo squalo, I predatori dell’Arca Perduta, Jurassik park…

venerdì 12 giugno 2009

Derelitte su Q.T.

Nooo... no foto please! (che usciamo sempre male)
Basta con gli autografi! (che ci viene male al polso a forza di firmare)
Basta anche salutare tutti con i bacini (che ci si rovina il trucco).

... no, non ci siamo ammattite. Ci siamo "soltanto" montate la testa.
Il perchè è presto detto: siamo state intervistate. Si, si, si, ... un'intervista seria... con tanto di domande e risposte (eccerto... come d'evessere fatta, altrimenti, un'intervista... con i mimi? Ma era per dare ufficialità alla cosa).
Dobbiamo ringraziare Alberto Brodesco giornalista del mensile Q.T. (Questo Trentino) al quale è venuta la bella idea di fare un articolo sui blog rosa regionali. Ci ha contattate il mese scorso chiedendoci se ci interessava concedere un'intervista al giornale.
Ovviamente abbiamo titubato un po', come si addice ad ogni "scrittore" di fama, e dopo due nanosecondi abbiamo accettato, con malcelato entusiasmo, la sua proposta.
A dire la verità abbiamo anche sospettato si trattasse di uno scherzo ed eravamo praticamente certe che Alberto ci avrebbe fatto bellamente culo ... invece...
Questo è il risultato.




Dovete scusarmi per il pdf in bianco e nero ma credo che il mio scanner sia in piena fase dark e dei colori non ne vuole nemmeno sentire parlare. Sob.

L'unica cosa che ci inquieta un tantinellino è che lo spazio dedicato a noi si trova esattamente tra gli articoli "Gli inceneritori uccidono" e "Una spirare di violenza"... ma è un dettaglio!

Quindi, amici, venite tutti a Trento a comprare Questo Trentino, così leggete l'articolo e salutate il Nettuno. No, di incontrare noi nemmeno parlarne... ormai siamo delle star.

Baci a tutti e buon week end.

C&M

giovedì 11 giugno 2009

Mi chiamo Bond... Ghiacciolo Bond

Grazie ad una soffiata di un’amica (lei non è derelitta in quanto fornita di marito alto, profumato e innamorato e di occhietti a cuoricino ogni volta che parla del suddetto uomo) le derelitte sono venute a conoscenza di una cosa inquietante: esiste un ghiacciolo a forma di uomo.
E non di un uomo qualsiasi… no, no, no … a forma di Daniel Craig ovvero il recente James Bond.
Copio dall’articolo
“In Inghilterra le fan dell’attore sono davvero fortunate perché avranno l’opportunità di leccare gli addominali del loro attore preferito. La Del Monte’s Superfruit Smoothies (noi abbiamo l’uomo del monte che da l’ok in merito alla maturazione della frutta e oltremanica c’è Sir Del Monte che produce gelati… il mondo è dell’uomo del monte… inquietante) ha lanciato una linea di ghiaccioli ispirato al James Bond, dal petto alla testa.
Lo snack gelato dal colore viola sarà disponibile nei gusti di mirtillo, melagrana e ribes.





Ora… un paio di domande.
Ma come diavolazzo può venire in mente di fare un ghiacciolo dalla forma di un attore? Non bastava l’imbarazzo creato dal Calippo (ghiacciolo che non si può mangiare in pubblico superati i 13 anni)???
E poi… balle che l’attore è riprodotto dal petto alla testa. Da quanto si può vedere dalla foto è dotato pure di un paio di pantaloni (altrimenti dove finiscono le manine del prestante Daniel ghiacciato?). Devo dirlo io che è una scelta di pessimo gusto??? Ma daiiiiiiiii … e non dite che sono la solita maliziosa. Lo avete pensato anche voi.
Ultima cosa. Perché il ghiacciolo viola??? Ora… il buon Daniel è pallido come un cencio… perché farlo diventare color ribes??? Al massimo limone … ma ribes no! Su…

Vabbè… evidentemente i primi caldi devono aver dato alla testa di Sir Del Monte … il nostro era più furbo e metteva sempre un cappello dalle larghe falde in modo che non gli venisse in mente di dire “si” ad una noce di cocco anziché ad un ananas.
… ma visto che ci siamo… lanciamo un sondaggio.
Quale personaggio famoso vorreste leccare quest’estate?
Poi, magari chiamiamo il Signor Algida e proponiamo.

Inizio io… Giulianoooooooooooooooo ma mica perché mi piace… naaaaaaa… è questione di marketing. Lui anche a grandezza naturale è tascabile … i costi sarebbero limitati. Eh.

mercoledì 10 giugno 2009

Idraulico astrologo ...

Sabato scorso la vostra Callista ha accompagnato un collega a pranzo. Al tavolo accanto al nostro abbiamo trovato degli amici del suddetto collega: in tutto sei tra idraulici, carpentieri ed elettricisti.
Essendo l’unica donna presente, si sono sprecate galanterie e salamelecchi: sono stata servita per prima, rifornita di acqua appena si svuotava il bicchiere, rimpinguata di pane di ogni specie che ho garbatamente rifiutato (sob).
Verso la fine del pranzo, il collega è andato in bagno e io sono stata abbordata da uno degli idraulici.

I: Scusa, posso farti una domanda?
C: Ma certo?
I: Tu sei dello scorpione, vero?
C: Eh, sì… Ma come fai a saperlo?
I: Ah, io ho un sesto senso per le donne dello scorpione, le percepisco.
C: Ma pensa…
I: Sì, io sono leone ascendente scorpione. Sarà per quello.
C: Ahhhh ecco.
I: E poi voi donne scorpione siete facilmente riconoscibili perché avete una sensualità innata.
C (scuotendo i capelli): Eh eh, grazie.
I: Anche tu, per esempio, sei veramente sexy.
C: Eh, soprattutto vestita così (ossia in jeans, scarpe da ginnastica e felpa Salento 12 più larga che lunga).
I: Ma dai, lo sai anche tu che la sensualità non è un fatto di vestiti.
C: No, ma aiutano.
I: No no, e poi voi donne dello scorpione mediamente vi vestite male, non avete gusto.
C (sguardo assassino): Non credo proprio.
I: Sì sì, sono le donne della Vergine che si sanno vestire.
C: Non sono d’accordo.
I: Vabbè, comunque complimenti ancora, eh. Adesso torno al lavoro.
C (pensando «ecco bravo»): Ciao, buon lavoro (crepa).

Visto che percepisce tutto, mi sono chiesta se avrà colto anche il mio mentale «vaffanculo».

martedì 9 giugno 2009

Ultimo giorno di scuola...

Testo originale: super fratris umeros = sopra le spalle del fratello.

Traduzione dell’allieva di Callista: «il super fratello di Omero».

Per fortuna che è finita la scuola.

giovedì 4 giugno 2009

Rai unooooooo

Ieri sera mi stavo rotolando nel letto in cerca della posizione migliore per lasciarmi andare all'abbraccio di Morfeo quando ... BEEP BEEP.
Messaggio.
Con sta pioggia e con sto vento chi è che bussa a sto convento?
Indovinate chi era? La Cally, bravi.
"Rai uno, rai uno, rai unooooo!"

Quando il messaggio è così perentorio vuol dire che non c'è un secondo da perdere. Con balzo felino acchiappo il telecomando e accendo. Prima ancora che le immagini prendano vita sullo schermo sento una voce inconfondibile; Giulianooooooooooooooooo!
Parte subito un messaggio diretto in Puglia Giò GIò (la Stregacciabuona): "Giooooo... metti su rai uno. Subito!"
I Negramaro sono premiati da Carlo Conti con il premio Barocco 2009.
Mannaggia... mi sono persa l'esibizione ma vediamoci la premiazione.
La telecamera inquadra il presentatore più abbronzato del mondo e subito dopo Giuliano.
Ma com'è bello nei suoi pantaloni neri, scarponcini neri, maglietta sbrilluccicante nera, giubbottino nero e guantino nero... truzzo come non mai ... ma a noi "ci" piace così!

BEEP BEEP
GG: "ma come diavolazzo si è vestito? Però è dimagrito. Com'è sexy"
BEEP BEEP
C: "madonna se è bono. E' pure dimagrito... ma mettersi qualche cosa di colorato pareva brutto?"

Ok, ok ... siamo monotone pure via messaggio... pensiamo tutte la stessa cosa.
Mentre Conti e un tizio che non ho capito chi fosse spiegavano il perchè il premio andasse al gruppo salentino ecco che viene inquadrato il resto del gruppo.
Ecco il batterista, poi quel gran figaccione di Emanuele (che con quei capelli e quella barba mi fa un po' troppo no global ma a lui si perdona tutto) e poi Ermanno, il bassista.
Ossignorebenedetto... ma chi gli ha fatto i capelli???
E' più phonato e laccato della Carrà.


Parte il messaggio: "Ma cosa c'ha in testa??? Un polipo pettinato con la piastra?" (invio multiplo a Cally e Giò Giò)
Ovviamente arrivano subito le risposte.
C: "inguardabile!"
SB: "ma nemmeno a me viene quella piegaaaa!"

Ma ecco che il buon Carletto nazionale fa la domanda del secolo "... ma quando uscirà il vostro prossimo cd?".
Ed ecco Giuliano che con il suo meraviglioso accento pugliese risponde: "ci stiamo lavorando. Ma dopo 9 anni che passiamo l'estate in giro per l'Italia e il mondo volete farci trascorrere questi mesi nel nostro Salento?"
Cooooooooooooooooooooooooooooooooooooosa????
Noi siamo 4 anni che siamo fisse in quel di Lecce e dintorni, siamo pure venute a fare il pellegrinaggio nel vostro paese natale e non vi abbiamo visti nemmeno per sbaglio e voi quest'anno passerete le vacanze nel Salento? Proprio quest'anno che Cally ed io avevamo deciso di cambiare meta?
Ma vi pare giusto?

BEEP BEEP
GG: "amica... passano l'estate qui! ... voi dove volevate andare? ah, ah, ah"
BEEP BEEP
C: "ma vaffa... proprio quest'anno stanno in salento? E' cattiveria. E noi in Spagna"

Rispondo: "ma la Spagna non è che sia proprio così bella... in fondo ... che c'è da vedere?" (invio multiplo Cally e Giò Giò)

BEEP BEEP
GG: "lo sapevooooo!"
C: "E' vero, amica, e poi in Spagna fa caldo, si mangiano cose piccanti e ci viene il bruciore di stomaco... mica va bene come meta"

Si accettano scommesse... dove andranno a finire le derelitte quest'anno?

lunedì 1 giugno 2009

Bollettino meteo...

Ok... ci assumiamo le nostre responsabilità.
La perturbazione nuvolosa che impera felice e gioiosa sulla nostra penisola è dovuta al fatto che è il primo giugno e abbiamo già cambiato la vignetta del calendario.
Il mese scorso l'abbiamo caricate verso il 15 e faceva un caldo da sciogliersi.
Ora... decidete voi.
O la vignetta puntuale e un freddo becco ... oppure niente lamentele sul fatto che siamo in ritardo però un caldo che ci consente di andare a prendere la tintarella al mare?
A voi l'ardua sentenza.
Nel frattempo buon inizio giugno, con il pile, a tutti.
baciiiiiiii
C&M