lunedì 12 novembre 2007

Due derelitte sotto un tetto

Innanzitutto chiediamo scusa umilmente ai nostri amichetti di blog: in questo periodo saremo un pochino assenti, causa connessioni inesistenti nelle nostre nuove magioni... Quindi perdonateci se non saremo puntuali nel postare o (peggio ancora) stitiche di commenti: in realtà vi leggiamo uno per uno, di nascosto, e vi amiamo tutti, chi più e chi meno, chi carnalmente e chi platonicamente, chi lo sa e chi va là (ok, la smettiamo subito).

Passiamo ora al sottotitolo del post, ossia: cronaca di tre giorni di convivenza.


Prima sera: l'entusiasmo

Dopo la partita a tennis con le padelle al supermercato e la seguente cena ipercalorica (per tutti i lettori golosi e curiosi di gastronomia trentina, seguirà a breve un rapido corso di ricette tradizionali), io e la Mafy ci siamo sparate uno dei superbi film che piacciono tanto a noi donne («Nessuno può mettere Baby in un angolo!») e ci siamo addormentate felici al grido di «Ma a che ci servono gli uomini?», ognuna nella sua cameretta, Quella della Mafy tutta bianca e blu, lenzuola incluse, con una temperatura media di 24 gradi. Quella della Cally tutta nera e rossa, lenzuola incluse, con una temperatura massima di 18. Abbiamo gusti diversi in fatto di temperature per la nanna… Al mattino una a scuola e una in ufficio, felici e pronte per un week end da paura.

Secondo giorno: la consapevolezza

La Cally arriva a casa per prima e prepara un frugale pranzetto alla sua derelitta preferita: si pranza, si chiacchiera, e visto che tutte e due abbiamo il pomeriggio libero, decidiamo bene di schiacciare una pennichella. Ma il destino è beffardo e ci fa imbattere nella gara di danza di «Amici» di Maria de Filippi. Detto fatto: in due secondi siamo in calzini sul corridoio e ci esibiamo in orrende diagonali di piroette che finiscono inevitabilmente con una delle due spalmata su qualche muro. Poi ci prepariamo e usciamo per una seratona tra amici: ci mettiamo in super tiro e sempre sullo stesso corridoio facciamo la sfilata di moda. Una fa la passerella e l’altra commenta. Risparmiamo i dettagli e arriviamo al drammatico rientro.

Torniamo a casa stanche morte e con due domande: perché tutti si amano e noi siamo sole e abbandonate? Ma soprattutto, che ce ne facciamo di casa da sole se non abbiamo nessuno da portarci? La Mafy ha pure preso freddo e si tumula nel letto con un'aspirina, due pigiami e una tazza di the. Io abbandono la mia cella frigorifera e dormo con la mia amichetta, imbottendomi di propoli per debellare il mal di gola che mi tormenta da una settimana.

Terzo giorno: la decomposizione

Mi alzo alle sei e tre quarti, anche se è sabato: prendo due moment per debellare il dolore alla cervicale e vado a infondere scienza nei giovani cervelli. La Mafy resta nel lettino sotto due strati di piumone. Le lascio la colazione pronta e un bigliettino sdolcinato pieno di cuori (non ho un uomo a cui dedicare queste attenzioni, almeno mi tengo in allenamento).

Arrivo nel parcheggio della scuola con la Derecar della mia amichetta e faccio sbavare tutti gli studenti di quinta: peccato aver raccolto i capelli e avere il collo bloccato, sennò lo scuotimento di indifferenza sarebbe venuto meglio…

Finita la lavorata, torno nel nostro nido al grido di «Tesoro, sono a casa!». Trovo la Mafy stesa dalla febbre sotto due coperte. A questo punto mi arrendo. Mi infilo al caldo a fianco a lei e mi lascio vincere dallo sgnaus che mi porto dietro da un po’. Dormiamo tutto il giorno… E ci svegliamo la sera piene di influenza. Tristemente tiriamo fuori dai cestini i lavoretti da ricamare. Evviva la casa nuova, evviva le esperienze trasgressive.

Morale della favola: ovviamente oggi che è lunedì siamo sufficientemente in forma per andare a lavorare, col naso che cola e le occhiaie. Ma possiamo sempre dare la colpa a numerose notti di passione: e sperare che nessuno legga il nostro blog…

Etciuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!

14 commenti:

LoStupido ha detto...

quanto vorrei essere un tuo studente e allo stesso tempo tuo lettore...
che ridere!

Anonimo ha detto...

oh noooooooo
le derelitte in uno stato di salute precario e derelittoso! dai dai dai non fatevi vincere dallo-sgnaus?!- mettetevi in mutua! fatevi un abella settimana sotto il piumone e come per magia sabato sera balzate fuori piu belle che mai!!!!

io ho quell'espressione da influenza da almeno 5 settimane e non si muove ad arrivare!

Anonimo ha detto...

Avete venduto i diritti di questa nuova Sit-Com ?
;-DDDDD
Spettacolare !

Lillo ha detto...

Cosa pagherei per una bella influenza...

Jury, cambiamo lavoro? Ti va?

Thirthy ha detto...

per mia fortuna mi sono rialzata da una brutta malattia... :D

però vorrei proprio tornare dietro i banchi anch'io!!!

Unknown ha detto...

...la lesboinfluenza!!!!

Fantastico...come vorrei essere un lenzuol blu, rosso, bianco e nero...

;-P

MoF

bdp ha detto...

sapete che vi dico? che influenza/malanni/acciacchi vari a parte, un po' vi invidio xchè anche a me piacerebbe vivere con le mie amiche.. che figata..
certo, per ora non avete potuto sfruttare al massimo il lato positivo della cosa ma...avrete tempo per rifarvi!
baci e buona guarigione :)

Unknown ha detto...

ma nessuna ddelle due scalcia le coperte urlando che barba che noia!?
da spanciarsi dal ridere
buona settimana

LoStupido ha detto...

lillo:
affare fatto. Io faccio il termometro umano delle derelitte....
però lavoro solo in camera con la mafalda perchè a 18 gradi mi gela il grillo.

Scorpio79 ha detto...

Altro che derelitte: questo weekend vi siete perfettamente immedesimate nell'inedita parte di RELITTE. Però io vi preferivo com'eravate prima, eh... Ciao Scorpio79

Maurizia ha detto...

Quindi malate entrambe???Dai dai dai!!!!E poi che bello vivere insieme!!!
Buona guarigione ed un bacio!!!!

Unknown ha detto...

Sono fine settimana troppo intensi i vostri :-)

Lillo ha detto...

@ Jury: ok, io prendo la camera fredda.

...

Hey ferma.

Ma se dormono nella stessa camera, quella rimane vuota.

Vabbè, almeno ho il lettone tutto per me! yepeeeeeeeee!

Mafalda ha detto...

@ais: se vuoi ti abbracciamo un pochino ... vedi come ti arriva l'influenza. Baciii ... ovviamente bacillinosi

@tomas: stiamo valutando le offerte ...:-)

@tirthy ... se vuoi metto una buona parola con la professora ... magari ti prende come alunna :-)

@ master: lesboifluenza a chi????

@bdp: confidiamo in momenti meno starnutosi e più divertenti. Ma siamo fiduciose!!!

@berso: ceeeerto ... io faccio da Sandra ... ma Cally, invece che leggere la gazzetta come fa Raimondo, mi picchia con Cosmopolitan (e fa malisssssimo!)

@jury: 24 gradi e un piumone alto un metro ... temperatura ideale per non far gelare nulla :-)

@scorpio: hai detto bene ... due relitti. Ma ci riprenderemo.

@maurizia: ricambiamo il bacio ... ma a tuo rischio e pericolo... :-)

@s.b.: ehhh ... week end troooooooppo trasgressivi. Come no ...

@lillo: no, no ... Cally ci ha provato a dormire con me ma ha rischiato di squagliarsi ... dovrai dividere il lettone con lei ... è un duro lavoro ma qualcuno lo dovrà pur fare! :-)