mercoledì 25 luglio 2007

Sposeremo Giuliano Sangiorgi (altro che Simon Le Bon)

Dopo due mesi di attesa e un numero imprecisato di preghiere affinché nessun evento collaterale rovinasse anche questo evento (vista la sfiga dell’Heineken Jammin’ Festival), finalmente ecco le derelitte all’arena di Verona per il concerto dei Negramaro. Gioia e ormoni sono tutt’uno.

Arriviamo in largo anticipo e facciamo un giretto in città: shopping selvaggio e piacevole aperitivo con l’amico ingegnere (ciao dottore! Tanto lo sappiamo che ci leggi!) ci conducono direttamente all’ora dell’entrata in arena.

I nostri posti sono in platea a poca distanza dal palco (Giuliano dice «io non sento la distanza», ma noi sì, quindi meglio prevenire). Ovviamente poco prima di sederci ho costretto Mafalda a comprare il gadget della serata, ossia il cerchietto con le ali da mettere in testa, che ti fa uguale all’omino sulla copertina del cd (lo dice Giuliano: «e non mi resta che allacciare un paio d’ali alla mia testa», vorremo mica contraddirlo…): con due attrezzi svolazzanti sulla capoccia sembriamo due quindicenni invasate, ma fa niente.

Aspettiamo con pazienza l’inizio del concerto, snobbando il gruppo spalla con il cantante peggio vestito al mondo. Finalmente le luci si spengono: escono i Negramaro. Ed è il boato, l’arena è in piedi e si balla. Io inizio subito alla grande centrando in pieno con una manata la testa della sciura seduta davanti a me. Ma Giuliano canta la famigerata frase «con la mia testa tra le gambe», noi ce ne freghiamo della signora e ci abbracciamo immaginando le peggiori cose porno.

Dopo due canzoni, il caldo che pesa su Verona invade anche il buon salentino, che si toglie la già striminzita giacca. Rivelando una maglietta che non è una maglietta: è uno straccetto senza maniche, mezzo aperto davanti, color grigio chiaro: aggiungeteci catena al collo, bracciali, bandana al polso. Come ci piace quest'uomo. Dalla fila delle derelitte giunge un mugugno soffocato. Dateci una sigaretta, siamo donne felici.

La frase in dialetto per ringraziare il pubblico ci dà il colpo di grazia. Ci facciamo le coccole tra noi.

Il concerto vola: la signora a cui ho fatto la messa in piega di rivela essere indemoniata più della figlia che canta solo le canzoni famose. È dei nostri e urla «Giuliano sei fantastico, te lo dice una mamma!». Noi aggiungiamo «E pure le derelitte te lo diconooo» e la signora ci scatta una foto ricordo. Sono soddisfazioni.

Momento di estasi quando l’uomo seminudo canta da solo sul palco, suonando il pianoforte o la chitarra: che voce, che voce, che voce. Quando poi decide di sollevare la maglietta per mostrare «questa mia brutta pelle così sporca», Mafalda non ce la fa più e urla: «DIO com’è figo quell’uomooooo». Ovazione della fila davanti e dietro. Seconda foto della signora.

Le unghie affondano nella carne alla canzone «Via le mani dagli occhi», quando Giulianone dice «se poi mi tocchi i pensieri» posando la mano sui preziosi gioielli di famiglia. Pensa un po’ basso, il ragazzo… Ma pensa un gran bene, probabilmente.

Al «non puoi leccarmi tutte le ferite», ci proponiamo di leccare altro, ma nessuno raccoglie, purtroppo.

Il concerto, dopo due ore e mezza di delirio, finisce: vorremmo piangere per la tristezza, ma siamo completamente disidratate. Usciamo quindi a rifocillarci di liquidi, perché a forza di saltare siamo avvizzite come due prugne secche.

Che dire? Tutto magnifico, splendida atmosfera, bellissimo Giuliano, così sexy, svestito, sudato e profumato sulla fiducia: qualcuno dice che abbia anche cantato, ma noi non ce ne siamo mica accorte.

E non finisce mica qui: perché Callista, domani, va a vedere i Pooh… Si salvi chi può.


15 commenti:

Anonimo ha detto...

Non vi sposerete pure Facchinetti ?
:-DDDDDD

Giulianissima ha detto...

impossibile che sposiate giulianone, perchè ha già chiesto a me di convolare a nozze...I'm sorry...
Siete arrivate tardi derelitte eheheh

Mafalda ha detto...

@tomas: farò di tutto per impedire a Callista di sposare facchinetti ... lo prometto ... Questo matrimonio non sa da fare!!!
Problema: io al concerto non ci vado ... da lontano è un casino impedirle di saltare sul palco...

@giuly: ma come??? ma tu non dovevi già sposare ricky martin (anziiii ... c'eri poi andata al concerto???)... pure giulianone vuoi sposare? Comunque le derelitte non sono gelose ... si accontentano anche di fargli da amanti ...

Callista ha detto...

Giuro, Facchinetti lo lascio dov'è: ma non potrete MAI impedirmi di cantare a squarciagola...
Uahuahauahuahahuhahuah...
Detto questo, Giuliana, sei sfidata a duello per la mano di Giuliano: vi chiamate pure uguali, mannaggia...

Anonimo ha detto...

Non penso convenga a nessuno sposare un uomo come Roby (Camillo) Facchinetti che ha 63 anni e 5 figli... E' vero che la famiglia allargata è molto trendy, ma...

Pappina ha detto...

Cally hai tutta la mia stima. Io vado ai concerti di Baglioni e prendo insulti, a quelli della Pausini e prendo insulti, a quello di RenatoZero e prendo insulti... Qui c'è un clima di terrore su certa musica pop e sono CERTA che in tanti ti avranno rotto gli zebedei. Ma tu fai benissimo. Lecca la faccia di Facchinetti (avessi ancora un mangiacassette ascolterei la raccolta Pooh che mi fece un mio compagno alle medie!). Buon concerto!

Giulianissima ha detto...

ehm...avevo dimenticato ricky, dopo lo chiamo e rompo il fidanzamento, così Giulianone mi avrà tutta per sé.

pOpale ha detto...

Se anche Facchinetti si tocca i "gioielli di famiglia" durante il PoohTour temo nevicherà in agosto ;)

Lillo ha detto...

Ragazze sono arrivato qui dai commenti sul Blog dello Stupido...

Ho letto 2 post ed è mezzora che rido. Molto brave!

-Lillo

Callista ha detto...

@mostriciattolo: Benvenuto! no, no, niente famiglie allargate, soprattutto perchè avere un figliastro come dj francesco mi ucciderebbe.
Quasi quasi rivaluto il batterista Stefano, che ha composto la famosa canzone il cui ritornello fa "perchè ci piace, perchè ci incanta, perchè sei tanta". Raffinato.
@pappina: io adoro vedere le facce di chi ti cerca di concupire chiedendoti "che musica ascolti"? e io rispondo "mi piacciono i pooh". è un amore viscerale da quando sono piccola, non posso farci nulla. Canto e sono felice. PS: se vuoi ti smercio tutta la discografia. Tra colleghe ci si intende.
@popale: cosa vuoi che tocchi... No gh'è pu nient! Eheh...
@lillo: ehi, benvenuto! e grazie.

blog_toscano ha detto...

su dai, mettete sul blog le foto della testa dove indossate i gadget luminosi... :-)

Sturm und Drang ha detto...

Se io stavo li, anzichè seguire il concerto avrei "seguito" voi! sicuramente eravate voi lo spettacolo, non i negramaro!
Ciao

LoStupido ha detto...

ma vi piace per come è fatto o per quello che scrive?
o vi piace per quello che scrive e quindi (ma è una conseguenza dell'ormone della musica che staziona spesso nel ricettacolo vaginale) per com'è fatto?

per fortuna che non ho la topa anch'io, perchè a me piace guccini e l'idea di avercelo in groppa mi fa un po senso...

Anonimo ha detto...

mitiche!!!!
c'ero anche io all'arena lunedì! :o)

http://pepita80.splinder.com

Anonimo ha detto...

cazzo...ma k sono arrivata tardi?!?!?! Ti amo Giulianu!