lunedì 15 dicembre 2008

Chiamatemi Sampei

Visto il tempo infausto delle ultime settimane, la vostra Callista ha pensato di fare acquisti: mi servivano un paio di stivali da usare in caso di neve ma soprattutto nel post neve. Ossia quando per le strade si crea quel meraviglioso «plich ploch» fangoso con quindici centimetri di acqua zozza che attentano a qualsiasi tipo di calzatura. Considerando che quest’anno sono a scuola in mezza montagna e mi faccio una media di tre chilometri a piedi al giorno, restando così in splendida forma ma attentando all’incolumità di ogni tipo di scarpa, ho dovuto accantonare tutti i miei super glamour stivali con tacco per camminare raso terra, ma pur sempre con stile. Poi è arrivata la neve: e da lì è successo il disastro, perché nell’ordine ho provato:

a) gli anfibi Doctor Martins del liceo, ancora perfetti dopo anni di onorato servizio. Risultato? Piede destro umido dopo soli 4 minuti e sinistro con colore bluastro per il freddo, nonostante il calzino termico e la soletta di pelo di lana merinos (eccezionale e consigliatissima!). Bocciati.


b) I doposci Moon Boot, di quando da gggggiovine facevo sci di fondo (potete ridere, eh). Ma sono neri e non danno soddisfazione. Se devo sembrare una sciatrice deficiente almeno voglio farlo con qualcosa di estremo: rosa Callista o argento QueenIce (eh, cara regina, quanto ti capisco). Scartati.


c) Gli scarponcini da ciaspola, neri e cicciuti, che sulla neve sono eccellenti. Ma mi ingoffano la figura e non tengono l’acqua «alta». Rimandati a settembre.


Ora, come poteva risolvere la vostra Callista? Andando in cerca di qualcosa di adatto. L’occasione si presenta inaspettata: LUI ha bisogno di un paio di scarpe e chiede l’aiuto della derelitta, in quanto dotata di gusto eccellente. Risparmiatemi l’antifona «Ma dovevi dirgli che si arrangiasse, a quel brutto mostro stitico». Me la sono ripetuta da sola fino alla nausea. E infatti mezz’ora dopo la sua telefonata ero nel reparto calzature di un negozio, guardandolo da sotto in su (in quanto alto, nonché sexy e profumato) con occhi sognanti.

LUI: Cally, ti piacciono queste?
C: No, sembrano pedule ortopediche. Queste, invece?
L: Ma ho freddo, sono leggere.
C: Appunto: magari muori di polmonite, tesoro.
L: Grazie!
C: Figurati.

Dopo mezz’ora di scarpe provate e rimesse a posto, LUI getta la spugna.

L: Niente, non mi piace niente. Mannaggia.
C: Eh, manco con le scarpe non riesci a deciderti? Ora capisco tante cose…

Ci avviamo verso l’uscita: ma poi la mia attenzione viene attirata da QUESTI


visti su tutte le passerelle della stagione. Sono quelli che mi possono salvare i piedi e pure il look.
Mi ci fiondo.
LUI: Ma sono stivali di gomma?
C: Non capisci niente. Sono bellissimi. E comodi. E di super moda. Li ho visti anche a Parigi quest’estate.
L: Se vai nel negozio di caccia e pesca sotto casa mia li trovi uguali. E costano un decimo.
C: Prima di tutto lì non ci sono né con le fragole né con le margherite, ma solo in quel tristissimo color grigio verde e io non sono né un pescatore né un alpino. Io li voglio vezzosi. Adesso li provo.

Decido per una via di mezzo: né troppo estrosi né in colori seri. Li provo di un bellissimo rosso scarlatto, che va in tinta col fiore di lana cotta grigia che medito già di applicare sul laccetto destro.
Sono comodissimi e pure slanciati, per essere stivali di gomma. Mi piacciono. Ma LUI ha un’aria strana. Decido di interpellarlo:

C: Cosa c’è, non ti piacciono?
L: No no, sono belli.
C: Davvero? Guarda che poi li metto anche a uscire, eh.
L: Va bene.
C: Tanto non ci esco mai con te, per forza non te ne frega.
L: Ma no, ti stanno bene. Veramente. Prendili.
Credendo ciecamente alla sua affermazione e felice dell’approvazione (sono derelitta nell’anima), mi avvio alla cassa, pago e esco col mio borsone.

C: Oh, che bello ho gli stivali di gomma. Posso usarli domani!
L: Ma li metti per andare a scuola?
C: Anche.
L: Ah.
C: Perché?
L: No no, così. Io non li metterei.
C: Ma tu sei un uomo!
L: E poi io non li avrei presi rossi. Ma tu sei tu.
C: Non sono rossi: sono scarlatti. Asino.
L: E poi secondo me sono anche freddi. Non erano meglio quelli di Goretex col pelo?
C: Ma sono foderati anche questi. E poi ho la soletta pelosa che tiene il freddo.
L: Forse gli altri li mettevi di più, no?
C: Ma scusa, eri con me dentro al negozio? Mi hai fatto comprare una cosa che ritieni inutile e pure orrenda?
L: Ma no, mi piacciono, eh!
C: …
L: Perché non dici niente?
C: Perché sono una signora. Ecco perché.

Donne, datemi soddisfazione almeno voi: anche mentendo, ovviamente, ma con convinzione, così non me ne accorgo.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Fattura + praticità = OK
Colore descritto con aggiunta di fiorellino in lana cotta = degustibus disp.........

strega reticente valverde ha detto...

SONO STUPENDI! ( per forza..li ho comprati anch'io ma,vista la mia età "veneranda"...i miei son color lavanda! e mi ci trovo benissimo)!Scusa l'intrusione.. ciao
val ( che vi leggee sempre)

Ma|Be ha detto...

noooooooooo... le mitiche "galosceee!!" non sono l'unica allora...
io ho preso un paio di stivaletti bassi bassi imbottitissimi comodissimi ed ora mi mancano loro..
come quelle che avevo da piccina. sono bellissime!
gli uomini non capiscono nulla.
e poi... io adoro la lanacottaaaaaaa!! bella l'idea del fiorellozzo..
io sono piena di spille e robette che cucio personalmente! eheheh..
baci derelitti!

Fra ha detto...

Molto Molto glamourous...di a LUI che non capisce nulla di moda (come tutti gli uomini!)
Un bacio
Fra
PS li voglio anche io

Anonimo ha detto...

Li volevo comprare anche io, poi hanno finito il colore che volevo in molti negozi (nero lucidissimo da specchiarsi) e fu così che non li ho comprati... sigh..però davvero, a me piacciono un sacco!!

Complimenti Cally!

Pink panther

Anonimo ha detto...

Il tuo lui non capisce niente, anche se alto, sexy e profumato... ;)
Se qui a Roma non ci fossero, sai che risate...derelittissime????
Io sto pensando di regalarli a mia sorella x Natale. E poi sono mooolto glamour!!!!!
Ciao!
Lelalle

thecatisonthetable ha detto...

Beeeeeelli. Ma proprio beeeeeeeelli.

Li vorrei pure io, ma non ho trovato nulla che soddisfi a pieno il mio occhio (e soprattutto che piaccia al portafoglio).

Continuo a lavorarci, però...

PS: mai chiedere questi consigli ad un uomo. Che ne può sape'...

Grazyana ha detto...

Moooooooolto carini e poi scusa ma fregatene se piacciono o meno a Lui...tanto devi indossarli tu e sei sempre tu che devi evitare di congelare puer rimanendo sempre glamour!!!!
Io qua in Sicilia inutile che li cerco...resterebbero chiusi nell'armadio per mancanza della materia prima...la neve!!!
Baci

Anonimo ha detto...

... forse era preoccupato per la potenziale sindrome di bhopal-seveso normalmente associata alle quotidiane 12 ore di affettuoso rapporto piede-calzatura gommosa ...

Francesca Palmas ha detto...

a me piacciono! E lascia perdere l'uomo, non ne capisce niente di moda! E poi che è?una molotov a scoppio ritardato? Spara le cose dopo 10 minuti???

Mafalda ha detto...

Ma solo a me fanno leggermente orrore?

Mah ... probabilmente da questo dovrei capire tante cose.

QUEEN OF HEARTS ha detto...

appoggio la scelta!!! il mio amico ale che di calzature bizzarre se ne intende 8infatti nei famosi tempi d'oro la gente ci fissava le estremità vezzose, precedendo i tempi (anche se a londra erano gia di gran moda 2 anni fa!!! che nervi!) me li ha regalati rosso ciliegia con cappellino antipioggia uguale!!! unico neo che avendo io il gambone grosso devo usare il levastivali di mio padre per toglierli perche non riesco a sfilarmeli da sola! ma sono una figatisssssssssima!!!! (ah il tuo LUI stitico di scarpe al capisa gnint!!!!)