martedì 10 aprile 2007

Pasqua con chi vuoi?

E anche la Pasqua 2007 se ne è andata: due giorni piacevoli e rilassanti, tra parenti e pasquetta fuori porta (con giro in moto incluso, evviva gli uomini su due ruote). Adesso ho una scatola con dentro un chilo e passa di cioccolata derivato dalla rottura di quattro uova e sto cercando di autoconvincermi che mangiarla tutta subito non è bene. Non so dove trovare un’argomentazione valida, però… Forse potrei pensare che se ne mangio poca alla volta mi durerà più a lungo e quindi il piacere sarà prolungato: ma i miei ormoni ballerini non sono d’accordo. Urge un lucchetto.

La parte più eccitante del week end? Sicuramente domenica, quando la nonna è rimasta chiusa in bagno. Mio padre proponeva metodi risolutivi (tipo spallate alla porta, smontaggio dei cardini, ecc.) e così, davanti alle misericordie di mamma e zia, mi sono improvvisata Mac Giver in gonnella: ho smontato con metodo la maniglia, messo del lubrificante nella serratura, girato con la pinza la chiave che si era incastrata, e la nonna è uscita tutta sorridente, commentando la sua disavventura con un «Che bel, farò rider le me amiche» (ossia, «che bello, farò ridere le mie amiche»). Noi eravamo sinceramente preoccupati del fatto che si fosse spaventata, ma in realtà eravamo noi i più allarmati, perché la nonna se la rideva di gusto. E alla mia esclamazione: «Nonna, cavolo, perché ti sei chiusa dentro? Se non si girava la chiave dovevamo chiamare i pompieri!» ha risposto «Sacramento! Se’l savevo te i fevo ciamar, che magari gh’era qualche bel putel!» (ossia «Caspiterina! A saperlo te li facevo chiamare, che forse c’era qualche bel ragazzo!»).

Pure la nonna cerca di farmi rimorchiare. Sono messa malissimo.

11 commenti:

Sara ha detto...

Evviva la nonna!
beh il vostro dialetto è simile al nostro... nel senso che risulta comprensibile!
buona settimana!

PS: quattro uova pure tu... io nemmeno una... uffa!!

Giulianissima ha detto...

che forte che sei e che simpatica la nonnina

buona giornata derelitte!

Daniele ha detto...

Quella della nonna che ti propone in sposa ad un vigile è un'immagine tenera e divertente.

Luca ha detto...

Cioè Callista, mi stai dicendo che hai preso in mano le pinze (pensavo che voi donne conosceste solo le pinzette per le sopraciglia), un cacciavite e del lubrificante e hai liberato la tua nonna con tuo padre di fianco a te che ti guardava basito? Complimenti!
E non contenta sei anche andata a farti un giro in moto?
Fantastica! Ti meriti di mangiarti tutto il cioccolato senza rimorsi.
Tenera tua nonna che ti vuole vedere accasata.

Francesca Palmas ha detto...

Mamma mia....Che bella nonna!!!!
E che risate...sigh sigh...(singhiozzo per troppe risate :)

gio_stregacciabuona ha detto...

Ha ragione la nonna... un putel pompiere non sarebbe mica male!!! Fa tanto maschiaccio...

Che ridere... mi fanno tanto ridere le storie di chi resta chiuso nel bagno!!!! ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah

Callista ha detto...

Già già, mia nonna è fenomenale, la adoro... In realtà più che di sposarmi, mi dice di avere un sacco di uomini che mi corteggiano e di fare la bella vita (avanti la nonna, considerando che ha 92 anni).
Vabbè, peccato essere così brava col fai da te (Luca, che ti credi? Le derelitte sono piene di risorse, mi sono solo rotta un'unghia e ho il sedere distrutto). Ma come minimo mi capitava il pompiere sosia di Lino Banfi nell'omonimo film... Altro che ragazzaccio!
baci

Anonimo ha detto...

Per me hai capito male (lapsus freudiano?): un bel putel per lei, non per te.

pOpale ha detto...

Fantastica la tua nonna!!! Mi hai fatto morire dal ridere :D
Grazie mille

gio_stregacciabuona ha detto...

Forse ha ragione maurice... il putel poteva essere per lei...!!!! Mitica la nonnina derelitta!!

Callista ha detto...

Ah, bella e buona a rubarmi l'ammiratore...
Grazie a tutti!
baci