mercoledì 9 aprile 2008

Primavera? Sì, grazie ma ...

Anche a Trento, nonostante le temperature polari degli ultimi giorni, è ufficialmente scoppiata la primavera. Almeno nell’abbigliamento femminile. Ecco quindi che per la città si aggirano inquietanti esseri che latitano in un limbo vestiario. Ossia, non hanno ancora abbandonato il guardaroba invernale, ma hanno iniziato a integrarlo con quello primaverile. Considerato il fatto che entrambi, evidentemente, sono di dubbio (per non dire orrido) gusto, la città è popolata da zombie malvestiti, bianchicci, molli e scoordinati.
Le derelitte hanno pensato di correre in soccorso di queste creature traviate: non disperate! Leggete il nostro decalogo anti-abbigliamento sconclusionato. La soluzione ai vostri problemi è a portata di mano.

1. Ok, fa caldino. Ok, c’è il sole. Ok, avete fatto palestra tutto l’anno e avete delle gambe mediamente o decisamente mostrabili. Mettete pure gli shorts, o la minigonna. Ma non con la calza 800 denari in lana rinforzata amianto. Soprattutto con gli shorts è assicurato l’effetto calzoncino da calciatore con sotto le mutande di lana, o scout freddoloso. Non si possono vedere. Gli shorts esigono la gamba nuda, a costo di morire di cistite. Ma si evita la somiglianza con robocop, visto che la calza si attacca da tutte le parti e le braghette si riducono a un paio di ciclisti, che andavano di moda negli anni ’80.

2. Il gambaletto color topo morto è meglio occultarlo sotto metri di stivali, non si può esibire con orgoglio con le ballerine. Peggio che mai se coi fili tirati. Già di suo è sexy come un dito in un occhio, almeno che sia invisibile; meglio ancora se si sfoggia il piedino nudo. E pazienza per il freddo. Per apparire…

3. La ballerina color albicocca è atroce. Pure quella verde pisello, o azzurro cielo, o rosa mutanda. Forse, se portata nel modo giusto, si può tollerare. Ma non sul tailleur in spigato siberiano o in lana cotta. Non si può vedere. E non dite che sdrammatizza: fa schifo, semplicemente.
4. Belle le forcine colorate, bellissime. Oddio, noi siamo per il capello in purezza, ma si sa, de gustibus. Via libera, quindi, alla mollettina sfiziosa, al fiorellino, al fiocchettino. Ma uno. Non due, non tre, non millemilioni. Se passa una gazza ladra, vi fotte la capigliatura.

5. Vi viene voglia di riesumare le borse estive, è comprensibile. Ma non si possono mettere col cappotto o col piumone. Inguardabili. È come mettere l’infradito con la tuta da sci.
6. Il pelo possiamo lasciarlo sui colli dei giacconi che abbiamo riposto in naftalina. Portarlo direttamente addosso non è affatto glamour, meno che mai in primavera quando gli orli si alzano, le maniche si accorciano, le calze si alleggeriscono: meglio abbandonarlo su una striscia di ceretta. La protezione animali capirà…
7. Belle le tinte primaverili, belle le fantasie, belle le trasparenze: ma non tutte e non tutte insieme…

8. Il trucco primavera-estate è favoloso sui cartelloni che fanno pubblicità: ma certe tinte rosa acceso, verde pistacchio, azzurro «laghetto alpino» sulle povere mortali ingrigite dall’inverno appena finito fanno un po’ «mi sono truccata al buio».

9. Evviva la vita bassa, le trasparenze, le scollature, gli spacchi. Evviva. Finchè abbiamo sotto le canottiere, i bustini, le calze contenitive. Se, una volta tolta l’impalcatura, la ciccia straborda impietosa, meglio optare per un caftano, un abito morbido, un burka. Esibire orgoglioNe i rotoli «open air» è da folli masochiste.
10. Ah, che grande invenzione gli occhiali da sole, soprattutto per chi, come noi, ha gli occhietti chiari e delicati. Il sole ci dà fastidio, e poi celarsi dietro una lente scura da togliere a necessità ha sempre il suo fascino. Ma cerchiamo di non somigliare a tante donne mosca. Certi occhiali che vanno da orecchio a orecchio lasciamoli sullo scaffale, che c’è sempre qualche tamarro voglioso di comprarli: vorremo mica essere così crudeli da togliergli la soddisfazione?

Si attendono ulteriori integrazioni… Guardatevi attorno, amici delle derelitte. Aiutate i privi di gusto a sopravvivere a questa primavera 2008.

10 commenti:

Scorpio79 ha detto...

Primoooooooooooooooooooooooooo!!!!!!

Io sto già cominciando a farmi il braccio del camionista, tintarella localizzata dal polso al gomito sinistri... Ciao Scorpio79

Lillo ha detto...

Tessssoro devo rifare il guardaroba (10 kg in più hanno drammaticamente ridotto il range dei vestiti che mi stanno), mi aiuti tu, che sennò faccio un casino SICURAMENTE?

bacio,
-L.

Morositas ha detto...

Una delle cose terrificanti che accadono in primavera è che, mentre le scollature diventano sempre più profooooooonde, diventa sempre più profondo il divario di colore che certe fanciulle sfoggiano tra il viso (sull'arancione andante) e il collo/decolletè (bianco-grigiastro)! Per la serie: o non hai specchi a casa, o stai morendo di cirrosi epatica!!! :-)

Fragola ha detto...

oddio ma qui siamo proprio all'ABC!
Io sono un'integralista: a me non piace neppure chi mette orecchini di oro giallo con collana di oro bianco...Io cambio anche il guinzaglio del cane per abbinarlo al mio cappottino!
nel mondo della fragola il gambaletto NON ESISTE!

rompina ha detto...

"Se passa una gazza ladra, vi fotte la capigliatura."

ahahah!!!

be', ultimemente in metropolitana noto con orrooore e raccapriccio che alcune pioniere abbinano il colore dei vestiti a ciocche di capelli...non so se posticce o colorate con lo spray...sapete quello di carnevale? ecco.
o sono troooppo avanti loro, oppure...ok, sono io che non capisco una cippa.

Anonimo ha detto...

Siete sempre troppo avanti...dovrete fare anche un decalogo maschile perchè non se ne può più di tutti sti tamarri coi boxer di fuori...BASTA!! Nel decalogo femminile starebbero bene anche quelle che pur essendo vagamente sovrappeso si ostinano ad indossare magliette troppo strette e/o troppo corte...con conseguente effetto OMINO MICHELIN!

Francesca Palmas ha detto...

io aggiungerei: se ti metti il pantalone a vita bassa evita di metter sotto il mutandone della nonna color caffellatte col bordino in pizzo. Quando ci si siede nulla è più orrido di veder mentri e metri di stoffa e pizzi vari. Per quello per quello meglio il perizoma. Non è che io ami il perizoma selvaggio che sbuca dal pantalone...però nemmeno la mutanda della nonna!

Anonimo ha detto...

madò questo post lo dovrebbero leggere molti cesenati. qui è la patria della fighetteria e si vedono sì persone molto ben vestite ma anche gente che ha davvero dell'inguardabile. come ieri una signora sulla cinquantina, tutta imbellettata, dalla vita in sù impeccabile, ma dalla vit in giù... una gonna troppo corta x quel fisico e quell'età, delle calze con delle figure geometriche non ben definite con dei colori che andavano dal rosa salmone al verde acido (tutto nelle calze, ebbene sì) e dei sandali con dei ponpon di pelo...

Anonimo ha detto...

ragazze! la classe nn è acqua! perchè globalizzare tutto e tutti? il mondo è bello perchè è avariato e le differenze esistono! Per fortuna noi la facciamo e, per carità, MANTENIAMOLA!!!
Oggi snobbissimaTakkiaspillo ;-)

Anonimo ha detto...

ohhh ma con questo post ci sguazzo!!! allora io aggiungo:

appoggio fragola sulla gioielleria o in argento/acciaio/oro bianco oppure in giallo...mai insieme!NEVER

fantastico il body supercontenitivo della mia collega magretta con le poppe cadenti messo sotto le magliettine sottogiacca di lycra...quando toglie la giacca la povera pelle molle si muove tutta intorno ai mega elastici del body

poi altra collega con gonna di velluto, stivali tipo camperos con punta in pitone e calza velata nera con tutti i fili tirati

avanti...gonna in voille a piu strati fantasia prugna su maglione peloso di lana a fantasia

segue....jeans a vita alta anni 80 su culotto a pera e maglietta di lycra (aridaje) infilata nel pantalone con rotolo in uscita

poi...la piu nuova delle colleghe e la piu giovane con il freddo di ieri sdogana le ballerine d'oro con il gambaletto carne 15 denari velato che fa le pieghe!!! arrgggggg io odio le pieghe nelle calze...
e poi nel rottamaio dove lavoro mi chiedono ma perche non fai come noi e non ti vesti piu femminile??? ma anche no!!! vado bene con le adidas i jeans e il maglione i tempi con il tailleur da pornosegretaria li ho lasciati circa 3 uffici fa...
un bacio meravigliose creauture!!