mercoledì 7 marzo 2007

... riti magici ...

Tempo fa, sfogliando uno degli innumerevoli giornali femminili, Cally ed io ci siamo imbattute in un interessante articolo che illustrava i vari riti portafortuna suddivisi per segno zodiacale.
Potevamo lasciarci sfuggire l’occasione di ingraziarci la fortuna? Assolutamente no, visto il nostro rapporto conflittuale con il pianeta porco bastardo. Sia mai che la smetta di sputarci addosso sfiga e cominci a regalarci dei benevoli influssi come fanno tutti i pianeti che si comportano come Branco, Barbanera & C. comandano..
Controlliamo i nostri segni e seguiamo con cura ogni indicazione.
Callista doveva comperare delle candele nere (e già questo fa moooooolto rito magico!). Accenderne una ogni mercoledì e domenica, a mezzanotte, lasciandola consumare interamente. Questo per tre settimane ricordandosi, l’ultima sera, di bruciare con la fiamma della candela un foglietto dove, preventivamente, aveva scritto i suoi desideri. (mooooolto streghe)
Io dovevo andare in un parco (ma il parco non fa magia!), di venerdì pomeriggio (il pomeriggio fa ancora meno magia!) e liberare, un palloncino color azzurro (ma guarda il caso!!! vedi post) con legato un cordoncino, azzurro, e un cartoncino azzurro (ma bastaaaaa!) sul quale dovevo scrivere il mio desiderio più grande.
Ora, guardiamo in faccia la realtà … se quello di Cally aveva modalità, ambientazione e orari da rito magico, il mio sembrava più un rito di una commedia all’italiana … mancava solo Lino Banfi che enunciava, saltellando su un piede, “Occhio, malocchio, prezzemolo e Finocchio!” .
Ma tant’è … cosa non si fa per trovare la felicità!
Immaginate due bionde, tirate a lucido per l’uscita del venerdì (con tanto di tacco 12, scollatura da competizione, pittate da gran sera), camminare incerte, sprofondando ad ogni passo e ridendo ogni mezzo, in un parco cittadino, arrivare al centro del parco (così ordinava il giornale), sotto lo sguardo incuriosito di una comunità room appostata lì vicino, guardarsi attorno, diventare serie per un momento e liberare in aria un palloncino con tanto di biglietto attaccato … e poi correre via vergognandosi come due ladre … uno spettacolo!
Ma potevamo accontentarci di due semplicissimi e banali ‘ritucoli’, soprattutto se consideriamo che non hanno funzionato una cippa??? Nooooooo!
Navigando in internet ci siamo imbattute in un sito che prometteva risultati fenomenali in campo amoroso. Addirittura metteva in guardia sulla potenza del rito che descriveva, avvertendo che, una volta fatto, la persona amata sarebbe stata per sempre nostra, pazzamente innamorata di noi, non ce ne saremmo più “liberate” …
Facciamolo immediatamente … LORO saranno nostri … per sempre!!!
Scena: stanza buia. Sul tavolo, ricoperto da una tovaglia bianca candida, quattro candele rosse e tre verdi disposte a cerchio a colori alternati. A lato due bicchieri di vino dolce, con aggiunta di pepe nero e zenzero e in mezzo al cerchio formato delle candele un perizoma e una foto.
Il rito prevedeva di bere un sorso di vino, accendere la candela, dire il nome dell’amato e sfiorare l’oggetto precedentemente toccato dal prediletto (perizoma e foto … ok … scelta bizzarra ma quello avevamo a disposizione in quel momento)… il tutto ripetuto fino ad aver acceso tutte le candele. Seguite alla lettera le indicazioni ci siamo sedute sul divano a meditare sulla nostra disastrosa situazione amorosa ed attendere che le candele si consumassero completamente (fortuna che ne abbiamo di cose da raccontarci e sulle quali meditare perché le candele ci mettono tantissssssimo a bruciare tutte)
I risultati non sono stati all’altezza di quanto promesso … niente amore eterno … ma in compenso;
- la mia vicina mi ha fermata la mattina seguente dicendo che aveva visto delle luci e delle figure strane nel mio soggiorno … ovviamente ho negato ….
- Lo stomaco sottosopra per due giorni … abbiamo imparato che il vino non ama le spezie
- Ho rischiato di incendiare casa quando una candela si è caduta sul perizoma (di un completo comprato pochi giorni prima) bruciacchiandolo tutto
- I due amati non si sono fatti sentire per una settimana … durante la quale, probabilmente, si sono amati follemente tra loro!
... altro che riti magici … qui ci serve un miracolo!!!!

5 commenti:

Callista ha detto...

Che cavolo stai dicendo Mafy? Nego assolutamente di aver mai fatto una cosa del genere.Sono una persona razionale e perfettamente padrona della situazione.
PS: ho finito la bava di rospo per la pozione... me ne porti un pochina stasera?

Mafalda ha detto...

... niente bava ... mi sono scappati tutti i rospi. L'altra sera li ho rincorsi per cercare di baciarli ... mi scappano pure quelli ... figurati i principi.
Uff ...

Erik, il Vikingo ha detto...

Per la prossima seduta vi posso imprestare interiora di coniglio, polvere di stelle comete, ambra del Volturno, peli del drago di Lockness, un globo oculare di Cleopatra ed un cd con le canzoni di Dorian Grey. Provate, non si sa mai...

Callista ha detto...

Vedi, lo dicevo io che c'è sempre da imparare qualcosa...

Mafalda ha detto...

Gabbiano ... ma tu sei un professionista!!!!
La prossima volta ci affideremo sicuramente ai tuoi ingredienti ... altro che candele e spezie ...